asperimenti

Icon

Fatti i libri tuoi!

Nel lontano novembre  2010, in una grigia e scura serata autunnale, si tenne una singolare iniziativa: una serata di autocostruzione libraria!

Il tema era dominio, potere e autorità; ognuno era stato invitato a portare ritagli di giornale, foto, fotocopie di libri, cartone, carta e quant’altro. Insomma qualsiasi cosa potesse tornare utile alla “costruzione” di un libro. L’obiettivo, quello di riflettere su argomenti e concetti normalmente trattati attraverso seminari e letture, attraverso un’esperienza pratica che permettesse l’emergere delle sensibilità individuali.

Oggi, a distanza di quasi due anni, intristiti alla vista delle opere stupende prodotte quel giorno, “abbandonate” in un cassetto; oggi, dicevamo, abbiamo deciso di dare nuova vita a tali lavori o meglio di dargli una seconda vita digitale, sperando che le derive nate quel giorno siano fonte di ispirazione per altri.

abi

Mercoledì 9 maggio – storia di una strage e di un romanzo

mercoledì 9 Maggio 2012 h21 .00 @Circolo dei Malfattori
Piazza Fontana: una strage senza colpevoli: dalla realtà al “romanzo di una strage”
ne discutiamo con
Luciano Lanza giornalista, compagno di G. Pinelli nel gruppo “Ponte della Ghisolfa”, autore del libro “Bombe e segreti”
Claudia Pinelli figlia di Giuseppe Pinelli

via Torricelli 1 9 – mm2 romolo – tram 3 – bus 90
malfattori.noblogs.org – malfattori@inventati.org

12 dicembre 1969: strage alla Banca Nazionale dell’Agricoltura di Milano, 17 morti e quasi 100 feriti.
15 dicembre 1969: l’anarchico Giuseppe Pinelli viene defenestrato dal quarto piano della questura di Milano.
Le indagini della polizia sono a senso unico: il colpevole è Pietro Valpreda con gli anarchici complici, ma una grande
controinformazione contesta fin da subito queste falsità.
43 anni dopo un film, “Romanzo di una strage”, riapre la discussione in modo contraddittorio. Che cosa c’è di vero e di falso
nel film, quanto verosimile è il racconto che ne fa il regista, chi era veramente il commissario Luigi Calabresi e che ruolo ha avuto
nell’intera vicenda, che cosa resta da accertare di questa strage, dopo le conclusioni del giudice Salvini, che continua a segnare
drammaticamente la nostra storia? Queste sono alcune delle domande che verranno dibattute nel corso dell’incontro.
Di certo quel tragico 12 dicembre segna la fine di un periodo di grandi rivolgimenti culturali iniziato nel ’68 e contemporaneamente
l’inizio di una delle fasi più critiche dell’Italia repubblicana. Ma in questa storia ci sono vittime e carnefici, ben distinti, non
dimentichiamolo.

Movimenti sociali, uno sguardo antropologico.

1° incontro Liberi Saperi

sabato 28 aprile dalle 15 @Circolo dei Malfattori (a seguire aperitivo)

con Amalia Rossi, etnografia e antropologia dei movimenti sociali.

L’analisi di nuovi e vecchi movimenti sociali è stata a lungo
determinata da studi sociologici o politici che spesso non hanno
saputo cogliere aspetti come la specificità e la complessità delle
dinamiche interne ai movimenti e le controverse relazioni di potere
che stanno alla base di diverse forme di mobilitazione.

Read the rest of this entry »

Asperimenti musicali

15 ottobre – dalle 22 – @Circolo dei Malfattori 19

Vuoi autoprodurre il tuo  strumento musicale rivoluzionario mentre bevi una birra? Vuoi ascoltare musica e già che ci sei ballare anche un po’? Vuoi chiaccherare del più e del meno e magari anche del per e del diviso? Insomma che vuoi fare?

Venerdì 15 ottobre dalle 22 costruisci con noi il tuo strumento e dai ritmo alla tua rivoluzione!

Porta con te materiale da riciclo e tutto ciò che la tua fantasia potrà trasformare in uno strumento che rivoluzionerà la serata!

info: esperimenti@paranoici.org